Anche l'INPS si adegua alle disposizioni del Governo per contenere e prevenire il diffondersi del virus Covid-19, annunciando nuove modalità di ritiro delle pensioni presso gli Uffici Postali di tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo dell’Istituto è quello di evitare il più possibile gli assembramenti, per questo sono stati stabiliti dei giorni precisi per il ritiro anticipato della pensione presso gli sportelli postali.
Si inizia con il pagamento anticipato del mese di aprile, che verrà distribuito su più giorni in piena sicurezza, in base alla prima lettera del cognome. La misura riguarda tutti i cittadini cui la pensione viene pagata, con qualunque modalità, presso Poste Italiane.
Per l’anticipo del pagamento della rata di aprile, Poste Italiane SpA ha scaglionato le presenze dei pensionati ai propri sportelli secondo questo calendario:
I pagamenti anticipati interessano i trattamenti pensionistici, gli assegni, le pensioni e le indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili.
Per venire incontro alle persone e alle famiglia in difficoltà, l’INPS ha deciso di anticipare non solo le erogazioni delle pensioni di aprile, ma anche quelle di maggio e giugno 2020.
Anche per i mesi successivi Poste Italiane prevedrà degli scaglioni per poter ritirare la propria pensione presso gli sportelli adibiti.
Date e modalità per i mesi successivi verranno comunicate in prossimità di ogni scadenza.