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Bonus autonomi 200 euro, domande entro il 30 novembre

L’indennità una tantum spetta ai redditi lordi 2021 fino a 35mila euro. L’incentivo sale di 150 euro a chi è sotto i 20mila

Pietro BiancoResponsabile Area Societario e Tributario
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Dopo l’analoga misura per lavoratori dipendenti e pensionati, è il mento del bonus 200 euro per artigiani, lavoratori autonomi e professionisti. Il sostegno può essere richiesto già da oggi e fino al 30 novembre, come contributo una tantum con cui affrontare i rincari generalizzati di questi mesi.

Il principale requisito riguarda il reddito: può richiedere il bonus infatti soltanto chi nel 2021 ha mantenuto un reddito lordo fino a un massimo di 35mila euro.

Per chi è rimasto anche sotto la soglia dei 20mila il decreto Aiuti Ter ha previsto una maggiorazione di 150 euro.

Bonus autonomi 200, a chi spetta

Secondo la circolare pubblicata sul sito dell’Inps, il bonus 200 euro spetta a: 

  • iscritti alla gestione speciale degli artigiani;
  • iscritti alla gestione speciale dei commercianti; 
  • iscritti alla gestione speciale per i coltivatori diretti e per i coloni e mezzadri, compresi gli imprenditori agricoli professionali; 
  • pescatori autonomi; 
  • liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata, compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici.

Bonus autonomi 200, requisiti

Come detto, per beneficiare della misura i richiedenti devono avere percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 35.000 euro nel periodo d’imposta 2021 e non devono aver fruito del bonus 200 euro in altre forme (per esempio erogato dal datore di lavoro, se in possesso anche di un contratto di lavoro dipendente). 

Se i richiedenti, nel medesimo periodo d'imposta, hanno percepito un reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro l'indennità sarà maggiorata di 150 euro, per un importo complessivo di 350 euro. 

I richiedenti, al 18 maggio 2022, devono inoltre: 

  • essere già iscritti alla gestione autonoma; 
  • essere titolari di partita IVA attiva; 
  • aver versato almeno un contributo nella gestione d'iscrizione per il periodo di competenza dal 1° gennaio 2020 (con scadenza di versamento al 18 maggio 2022). 

Come fare domanda

È possibile trasmettere la domanda tramite il servizio online dell’Inps (utilizzando Spid, Carta d’Identità Elettronica o firma digitale)

In alternativa, puoi chiedere consulenza ai professionisti CNA 

Sei un'azienda CNA?

Se sei un'impresa con contabilità o servizio lavoro in CNA, pensiamo noi a segnalarti l'eventuale possesso dei requisiti per fare domanda. Per qualsiasi dubbio contattaci a cna@cnavenetovest.it o al numero 0444 569 900. 

Compila i campi qui a fianco per chiedere senza impegno l'aiuto ai nostri consulenti.

Foto: Freepik
Pietro Bianco
Pietro BiancoResponsabile Area Societario e Tributario

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